Tobalá è l’unica di agave ad essere stata “domesticata”, anche se non del tutto, al fine di garantirne protezione. Circa 15 anni fa le agavi di questa specie, utilizzate per produrre Mezcal, erano al 100% selvatiche.
Tobalá è tra le piante di agave più grandi: quelle di Noble Coyote, sia coltivate sia spontanee, raggiungono una misura di 1-1,5 metri. Proprio per la sua maestosità e bellezza, è molto comune che nella regione di Oaxaca vengano utilizzate queste agavi come piante ornamentali.
Nei campi di Oaxaca prospera 15 anni il Tobalá. Solo a questo punto avviene l’accurata raccolta a mano. Noble Coyote mischia i cuori d’agave di Tobalá con una parte di Espadín, che poi vengono cotti in forni di terra. Successivamente vengono schiacciati in un mulino tradizionale in pietra azionato da cavalli. Il risultato è un mezcal raffinato con profumo di frutti tropicali, mango, papaya, sentori di fumo gradevole e pepe appena macinato.
Maestro mezcalero: José Santiago.